Normativa sui portabiciclette nei paesi europei

Normativa sui portabiciclette nei paesi europei

Prima di recarsi all'estero con il portabici carico è necessario conoscere le norme in vigore nel/nei Paese/i in questione, per evitare eventuali sanzioni. Dato che la normativa sui portabiciclette non è standardizzata su scala europea, ecco tutto quello che devi sapere per viaggiare in tutta tranquillità verso i nostri vicini (Belgio, Svizzera, Italia, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Germania, Regno Unito, Austria , Svezia).

Sicurezza del portabici

L'installazione e l'utilizzo dei portabiciclette rispettano rigide norme di sicurezza. Ecco un promemoria dei dati importanti da verificare e dei buoni riflessi da adottare per utilizzare correttamente il proprio portabici.

Prima di tutto, devi assicurarti di seguire le istruzioni dei produttori per quanto riguarda il montaggio e l'utilizzo dei loro portabici. È necessario identificare assolutamente i limiti del proprio portabici, in particolare per quanto riguarda la velocità massima autorizzata e il carico massimo autorizzato.

Il carico massimo autorizzato è facilmente reperibile nella documentazione tecnica fornita dal produttore. È scritto anche sull'etichetta attaccata al portabici. È necessario rispettare la capacità di carico totale del portabici, ma esiste anche un limite di peso per bicicletta che non deve essere superato. È necessario monitorare attentamente questo limite di peso per bicicletta , soprattutto se si trasporta una bicicletta elettrica, che è notevolmente più pesante di una bicicletta convenzionale.

Nel caso di portabiciclette installato sul gancio di traino del veicolo, è indispensabile verificare il carico verticale massimo consentito dal gancio in questione. Allo stesso modo, per il portabici da tetto, è necessario verificare il carico massimo indicato per il veicolo.

Promemoria di buoni riflessi di sicurezza riguardo all'uso di un portabiciclette:

  • Controllare regolarmente e rinforzare, se necessario, il fissaggio delle biciclette (con cinghie);
  • Rimuovi gli accessori rimovibili dalle tue bici (borraccia, borse, computer, luci);
  • Su un'eBike rimuovere sempre la batteria per ridurre il peso sostenuto dal portabici.

Norme sui portabiciclette tra i nostri vicini europei

In Europa, le normative sui portabiciclette variano da paese a paese. Sebbene esistano regole comuni, esistono anche specificità locali che non dovrebbero essere ignorate. Le informazioni dettagliate di seguito ti aiuteranno a evitare una spiacevole multa in caso di ispezione. Meglio partire tranquilli e non correre il rischio di interrompere una meritata vacanza!

In Francia

  • Il portabiciclette deve essere omologato per l'uso su strada. Deve soddisfare i requisiti della norma francese NFR 18-903-2 o della norma internazionale ISO 15263-4.
  • Un portabiciclette fissato al tetto del veicolo deve poggiare su un portabici o sulle barre del tetto. Le biciclette installate sul tetto non possono superare il limite del cofano anteriore.
  • In Francia, i portabici e le biciclette non devono superare il limite di larghezza di 250 cm.
  • Se la tua installazione supera il limite di 40 cm a destra e sinistra del veicolo, devi aggiungere luci bianche visibili anteriormente e catadiottri rossi visibili posteriormente.
  • La targa e le luci di segnalazione del veicolo devono rimanere completamente visibili. In caso contrario è necessario installare una rampa di segnalazione e fissare una seconda piastra.

In Belgio

  • In Belgio, il portabici deve includere una luce di retromarcia e un retronebbia. Per fare ciò, il tuo portabici deve avere un connettore a 13 pin.
  • La targa e le luci di segnalazione devono essere completamente visibili. Se l'installazione li nasconde, è indispensabile una rampa di segnalazione che consenta di fissare una nuova piastra.

In svizzero

  • La visibilità delle luci e della targa deve essere piena e completa. La normativa svizzera richiede un portabiciclette con connettore a 13 pin che consenta la visualizzazione della luce di retromarcia e del fendinebbia.
  • Il portabici posteriore non può estendersi più di 20 cm da entrambi i lati del veicolo. La larghezza massima autorizzata è di 2 metri.
  • Se l'installazione prolunga la lunghezza del veicolo di oltre un metro nella parte posteriore, è necessario aggiungere un segnale di avvertimento.
  • Si prega di notare che l'altezza totale del carico con portabici da tetto non può superare i 4 metri.

Il Regno Unito

  • Tieni presente che nel Regno Unito è sconsigliato circolare nella terza corsia (o quarta, ecc.) con un veicolo dotato di portabici.
  • La targa e le luci devono essere ben visibili. Scegli un portabici con rampa di segnalazione integrata o aggiungi una rampa con una seconda piastra.

*Si prega di notare che a partire dalla Brexit è probabile che alcune normative cambino.

Nei Paesi Bassi

  • Il portabici e le biciclette non possono estendersi più di 20 cm da entrambi i lati del veicolo.
  • Se la targa è nascosta è obbligatorio l'applicazione di una seconda targa bianca. Anche le luci devono restare ben visibili; in caso contrario è necessario installare una rampa di segnale.

In Germania

  • In Germania la larghezza massima della vostra installazione (portabici e biciclette) è fissata a 255 cm.
  • Per un portabiciclette installato sul tetto, l'altezza totale del carico non può superare il limite di 4 metri.
  • Il portabici deve utilizzare un connettore a 13 pin per poter integrare una luce di retromarcia e un retronebbia.

In Austria

  • Come in Germania, anche la normativa austriaca prevede la presenza di una luce di retromarcia e di un fendinebbia sul portabiciclette posteriore. È quindi indispensabile un portabici dotato di connettore a 13 pin.
  • In Austria è consentito utilizzare una targa rossa, ma questo tipo di targa è valida solo in questo Paese.

In Italia

  • In Italia è obbligatorio dotare il proprio portabici di segnaletica stradale , anche se su di esso non è agganciata alcuna bicicletta. Deve essere un pannello di alluminio, di dimensioni 50 x 50 cm, barrato con 5 strisce diagonali di colore rosso e bianco.
  • Tieni presente che il segnale stradale italiano è diverso dal segnale utilizzato in Spagna, che ha 3 strisce diagonali in rosso e bianco. Sul mercato sono disponibili pannelli reversibili Italia/Spagna.
  • Quando il portabici occupa tutta la larghezza dell'auto occorre aggiungere un secondo segnale. I 2 pannelli devono essere posizionati alle estremità destra e sinistra, apparendo “una V rovesciata”.
  • La targa e le luci posteriori dell'auto devono essere sempre visibili. In caso contrario è necessario l'utilizzo di una rampa di segnalazione.
  • Se viaggi di notte, il tuo portabici deve essere dotato di illuminazione rossa.
  • Il carico del portabiciclette può estendersi oltre la parte posteriore del veicolo, ma non superare il 30% della sua lunghezza totale.

In Spagna

  • Come in Italia, anche in Spagna è obbligatorio apporre un cartello di avvertimento sul retro del portabici.
  • A differenza del segnale italiano, il segnale stradale spagnolo ha 3 bande diagonali bianche e rosse. Questo cartello deve essere omologato, formato 50 x 50 cm, in alluminio (vietato cartello in plastica).
  • Se il portabici occupa tutta la larghezza dell'auto occorre aggiungere un secondo cartello. I 2 pannelli devono essere posizionati alle estremità destra e sinistra, apparendo “una V rovesciata”.
  • La targa e le luci posteriori devono rimanere ben visibili. Se il tuo portabici le nasconde, devi installare una rampa segnaletica con portatarga.
  • L'installazione può sporgere solo nella parte posteriore. Per un carico “divisibile”, la franchigia autorizzata è fissata al 10% della lunghezza del veicolo e al 15% per un carico “indivisibile”.

In Portogallo

  • Innanzitutto, tieni presente che le normative portoghesi sconsigliano l'uso di portabiciclette sul gancio di traino o sul portellone posteriore. Questi sono stati autorizzati solo dal 2003 sulle strade del Portogallo.
  • Ti consigliamo di seguire i manuali forniti con il tuo portabici, per dimostrare, in caso di controllo, che è completamente omologato.
  • Il portabici e il suo carico non possono superare la larghezza del veicolo.
  • Un portabici posteriore può estendere la lunghezza del veicolo solo di un massimo di 45 cm. Per un modello attaccato all'attacco, è necessario misurare dalla sfera dell'attacco. Per un portabici installato sul portellone, la misurazione inizia direttamente dalla parte posteriore del veicolo.
  • La targa e le luci di segnalazione del veicolo devono essere chiaramente visibili. In caso contrario è indispensabile l'aggiunta di una rampa di segnalazione.
  • Per un portabiciclette su barre da tetto, l'altezza totale dell'installazione non può superare i 4 metri.

In Svezia

  • In Svezia è obbligatorio fissare un'ulteriore targa bianca sul retro del portabiciclette o sulle biciclette. È essenziale un adesivo che indichi il paese dell'equipaggio, ad esempio FR per la Francia.
  • La targa e le luci posteriori dell'auto devono essere ben visibili. In caso contrario è essenziale predisporre una rampa di segnalazione.

    ACCESSORI - Portabiciclette